UNO SPETTACOLO PER TUTTE LE STAGIONI
I MERCANTIdiSTORIE alla CLAQUE
Nella stagione che segna i dieci anni di attività della compagnia, i Mercanti di storie arrivano al TEATRO della TOSSE di Genova con uno SPETTACOLO DI TEATROCANZONE nella forma di un PICCOLO CIRCO ABUSIVO! Una parata di musiche, monologhi, poesia, canzoni e improvvisazione : in scena Massimiliano Loizzi e Giovanni Melucci, rispettivamente attore e musicante, accompagnati, nei tre appuntamenti (Autunno/Inverno/Primavera), da ospiti e dall'amichevole partecipazione del pubblico in sala.
INGRESSO EURO 10 dalle h 22
Vicolo San Donato 9, angolo Vico dei Biscotti. Genova (Centro Storico) info e biglietteria 010 2470793 - info: info@laclaque.it
LO SPETTACOLO
Un circo clandestino in tempi di crisi, senza animali, ballerine,
costumi sgargianti e coutillon, dove invece si alterneranno canti
d'amore e di rivolta. E' un appuntamento stagionale, a partire dalle ore 22 : autunno/inverno/
Uno spettacolo musicale che nasce dal desiderio di raccontare i tempi in cui viviamo, una favola circense popolata da santi, operai, poeti, disoccupati, ubriaconi e sognatori, in bilico fra reale e immaginario, satira e poesia, comico e drammatico. Un concerto onirico per voce e strumenti, che vuole ricreare una sorta di cabaret brechtiano, riadattandolo, traducendolo, e tradendolo per i giorni nostri, ispirato da alcuni fra i più grandi protagonisti della parola musicata : Bertolt Brecht, Giorgio Gaber, Boris Vian e Tom Waits.
Uno spettacolo che vuole essere specchio e voce di quel paese che vive e muore di lavoro.
Un happening diverso “ad ogni stagione”, dove tutto o quasi può accadere.
Uno spettacolo che volutamente abbatte la quarta parete per entrare in contatto con il pubblico che, come nella più antica tradizione circense e della commedia dell'arte è coinvolto dalle invenzioni dei protagonisti, che evocano in modo satirico, immaginifico e surreale, la vita del nostro paese.
Una ballata di ordinaria follia, dove i due protagonisti (Massimiliano Loizzi, cantore e Giovanni Melucci, musicante), prendono a sorvolare come funamboli le notti sporche e bagnate dei dimenticati, il tutto evocato in una scena che è un piccolissimo circo di periferia, ma anche luogo della memoria e della satira.
Uno spettacolo musicale che nasce dal desiderio di raccontare i tempi in cui viviamo, una favola circense popolata da santi, operai, poeti, disoccupati, ubriaconi e sognatori, in bilico fra reale e immaginario, satira e poesia, comico e drammatico. Un concerto onirico per voce e strumenti, che vuole ricreare una sorta di cabaret brechtiano, riadattandolo, traducendolo, e tradendolo per i giorni nostri, ispirato da alcuni fra i più grandi protagonisti della parola musicata : Bertolt Brecht, Giorgio Gaber, Boris Vian e Tom Waits.
Uno spettacolo che vuole essere specchio e voce di quel paese che vive e muore di lavoro.
Un happening diverso “ad ogni stagione”, dove tutto o quasi può accadere.
Uno spettacolo che volutamente abbatte la quarta parete per entrare in contatto con il pubblico che, come nella più antica tradizione circense e della commedia dell'arte è coinvolto dalle invenzioni dei protagonisti, che evocano in modo satirico, immaginifico e surreale, la vita del nostro paese.
Una ballata di ordinaria follia, dove i due protagonisti (Massimiliano Loizzi, cantore e Giovanni Melucci, musicante), prendono a sorvolare come funamboli le notti sporche e bagnate dei dimenticati, il tutto evocato in una scena che è un piccolissimo circo di periferia, ma anche luogo della memoria e della satira.
LA COMPAGNIA
La Compagnia Mercanti di Storie di
Milano è una sorta di consorzio informale di artisti, indipendenti e
"precari", insieme dal 2003, diretta da Massimiliano Loizzi, autore e interprete (attore della Compagnia StabileMobile di Antonio Latella,
collabora per anni con Paolo Rossi e lavora fra gli altri con Gabriele
Lavia, Tullio Solnghi, Andrea DeRosa, PierPaolo Sepe) e Patrizia Gandini
che ne cura l'organizzazione e produzione. Da sempre cerchiamo di
buttar giù la quarta parete non solo nella forma poetica dei nostri
spettacoli, ma anche nel rapporto con gli spazi e con il pubblico.
Lavoriamo alla ricerca di un linguaggio popolare, d'arte e per tutti;
capace di contaminare la musica con la parola e le immagini, la poesia
con la comicitá, la satira con la riflessione. Massimiliano Loizzi : voce e testi - chitarra
Giovanni Melucci : musiche e arrangiamenti - fisarmonica, ukulele, pianino, diamonica, glokenspill, sega musicale e strumenti di recupero.
Patrizia Gandini : luci, direzione e organizzazione
